I Templari erano eretici?Marzo 29, 2013StoriaGuarda tutte le domande nella sezione apposita Domande e risposte. Facciamo chiarezzaDomanda (molto frequente): i Templari erano eretici?C’è molta confusione e ignoranza in merito a questo tema che trattiamo in dettaglio di persona durante i nostri convegni, tutti ovviamente gratuiti (per scoprire i prossimi eventi iscriviti alla nostra newsletter: clicca qui).La storia ha dimostrato che le accuse di eresia perpetrate nei confronti degli antichi Pauperes Commilitones Christi erano una montatura realizzata ad arte realizzata dal Re di Francia Filippo il Bello che voleva solamente impossessarsi dei beni che il Tempio gestiva con grande maestria e disinteresse, come tutti i beni materiali di cui era in possesso.Nel 2001 inoltre la dott.ssa Barbara Frale ha ritrovato nell’archivio segreto vaticano la “pergamena di Chinon” ovvero gli atti contenenti tutta la documentazione del processo contro i Templari. La documentazione redatta nella città francese tra il 17 e il 20 agosto 1308 ha mostrato come in quell’anno Papa Clemente V concesse l’assoluzione sacramentale al Gran Maestro Jacques de Molay nonché ai restanti Cavalieri Templari.Altra domanda molto frequente: i Templari erano scomunicati?Il Papa tolse loro OGNI scomunica e censura, riammettendoli infine nella comunione della Chiesa cattolica.Inoltre il 5 giugno 1311 papa Clemente V indisse il Concilio di Vienne la cui decisione indicata nella bolla Vox In Excelso, fu che dalle risultanze non si poté procedere giuridicamente, ma per lo scandalo generale ormai creatosi l’Ordine venne soppresso per via amministrativa.Sempre dichiaratisi innocenti e ribadendo la giustizia e la santità della regola del Tempio, il Maestro Generale Jacques de Molay e il Precettore di Normandia Geoffrey de Charnay, dopo aver partecipato alla Santa Messa e aver ricevuto l’Eucaristia nella Cattedrale di Notre-Dame, quindi in piena Comunione con la Chiesa, vennero condannati al rogo come relapsi da parte del Re di Francia sull’isoletta di Pont Neuf della Senna il 18 marzo 1314 di fronte al popolo che urlava l’innocenza del Tempio.Oggi l’isoletta di Pont Neuf non esiste più, ma c’è una targa a memoria di quel nefasto giorno, che diede inizio a fin troppe leggende.