Ogni anno milioni di persone si mettono in viaggio per raggiungere i principali luoghi di interesse storico e spirituale, come i grandi santuari, anche percorrendo le antiche strade dei pellegrini – a piedi, in bicicletta, con i mezzi più vari – per un viaggio (anche “interiore”), alla scoperta di sé stessi, per apprezzare luoghi affascinanti e meno noti e incontrare altri viaggiatori per scambi di esperienze. Così ha fatto anche il Vespista e nostro Fratello Mauro nel luglio 2018, compiendo il ride LodiSantiago de Compostela (Spagna), viaggiando sulla sua Vespa vintage, una indomita PX 125 del 1985.

Un’esperienza straordinaria che quest’anno intende ripetere. Infatti, è prossimo ad affrontare in luglio la sua prossima avventura,  in compagnia della sua amata Vespa: il “Vespapellegrinaggio 2019 – Via Francigena”, iniziativa che ha già ricevuto importanti patrocini istituzionali. La conferenza stampa di venerdì 28 giugno 2019, alle ore 12, presso l’Ostello Ad Padum, Corte Sant’Andrea (Lodi), di concerto con l’associazione culturale locale Compagnia di Sigerico Laudense (che fa parte dell’Associazione Europea Via Francigena) ha mostrato il progetto.

Il viaggio sarà lungo circa 4.100 km. Dodici tappe, dal 6 al 17 luglio, tra Italia, Francia e Inghilterra, tra valli e passi alpini. Viaggiano “slow”! Percorrendo una media di 340 km al giorno.

“Partirò in sella alla mia PX (con equipaggiamento da campeggio) dall’ostello Ad Padum di Corte Sant’Andrea, nel Lodigiano, in direzione Canterbury (in Inghilterra), dove ritirerò una pergamena della Comanderia dei Templari Cattolici d’Italia da portare a Roma e, simbolicamente, in Vaticano, passando per tutte le Commanderie, inglesi, francesi e italiane, sul percorso originale della Via Francigena (che è Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa), sulle orme di Siregico, l’arcivescovo britannico di Canterbury del X° secolo, cui si deve il cosiddetto ‘itinerario di Sigerico‘, la relazione di viaggio più antica riferita alla Via Francigena, che egli percorse da Roma a Canterbury nel 990. Riprenderò tutto il tragitto con l’intento di realizzare un video per valorizzare un nuovo approccio al pellegrinaggio sulla via Francigena, quello in Vespa: il ‘Vespapellegrinaggio’, appunto, promuovendo anche i siti e le regioni interessate”.

Fra Mauro

Fonte: Wide Magazine

 

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