È da tempo risaputo come i Templari avessero sempre avuto uno spirito innato per la ricerca dell’avventura, di nuovi posti da esplorare alla scoperta di reliquie e di incontrare nuove persone nel mondo per accrescere le proprie conoscenze e proseguire ovunque la loro opera di testimonianza del Vangelo.

 

Negli ultimi anni anche Templari Cattolici sono stati chiamati sempre più spesso a muovere i loro passi anche all’estero, a partire ovviamente dalla Francia, con la quale è sempre esistito un forte legame, per poi proseguire in paesi come l’Inghilterra, la Spagna, il Portogallo, la Polonia. Le decine di migliaia di sedi Templari che erano presenti nel medioevo in tutta Europa, da nord a sud e da est a ovest, sembrano quasi richiamare oggi coloro che cercano di percorrere questa strada: una chiamata forte e sentita per poter permettere ai Templari di oggi di rimediare ad una grave ingiustizia subita 700 anni fa dai Frati Cavalieri Templari per opera del re di Francia Filippo il Bello.

 

Per un incontro fortunato, ma ormai tutti sappiamo che il caso non esiste, nel 2020 i Templari Cattolici sono stati chiamati anche ad aprire la loro realtà negli Stati Uniti d’America. Tante sono le leggende che parlano dei Templari negli Stati Uniti e purtroppo molte di queste sono state utilizzate sia dalla massoneria sia dall’industria cinematografica, purtroppo con pessimi e non veritieri risultati.

 

Nel muovere i nostri primi passi in America, pensavamo di poter partecipare ad una semplice processione mariana locale, in qualche località poco in vista, ma la grande nazione degli Stati Uniti ci stava per riservare le prime straordinarie sorprese: siamo stati chiamati a partecipare alla più importante manifestazione al mondo per la difesa della vita. Negli Stati Uniti questo è un evento estremamente sentito che vede ogni anno partecipare centinaia di migliaia di persone a marciare nelle strade di un’affollatissima Washington. La chiesa cattolica americana sostiene fortemente questo evento, così come tante altre realtà religiose e negli ultimi anni anche una certa parte politica che vede nell’elettorato cristiano una grande fonte di supporto. Per questi motivi, vedere un manipolo di cavalieri Templari in abito bianco con la croce patente rossa marciare fianco a fianco con il popolo americano per la difesa di diritti primordiali ha suscitato un estremo interesse oltreoceano, per non parlare dell’antecedente veglia notturna di preghiera nella “San Pietro del nord America” ovvero la National Shrine, la Basilica del Santuario Nazionale dell’Immacolata Concezione.

 

Si sa inoltre che ogni cosa che succede negli States, ha spesso una dimensione e un’eco maggiori rispetto a tutte le altre parti del mondo. E in effetti anche questo evento che sembrava di poco conto, è diventato un input per una serie di azioni e incontri che hanno portato alla nascita di numerose sedi in molti stati degli USA e in Canada in pochissimo tempo.

 

Il lockdown progressivo causato dalla pandemia del covid19, ha fortemente rallentato le attività di espansione sul territorio americano e canadese, ma nonostante questi rallentamenti lo spirito è forte e chiama tanti nuovi fratelli Templari ad unirsi a questo grande movimento.

 

Anche negli USA, come avveniva soprattutto in passato in Europa, sono presenti tanti sedicenti gruppi templaristi, che sfruttano perlopiù l’abito per creare occasioni associative, conviviali e poco altro. Chiaramente la forza di una realtà come la nostra che può portare invece azione, spiritualità e tradizione, sta già aiutando numerosi sacerdoti e vescovi a ripulire il campo dai millantatori che sfruttano la croce patente di Cristo per interessi personali.

 

Abbiamo avuto modo di percepire in questi mesi che gli Stati Uniti stanno vivendo un momento estremamente difficile nella loro recente storia, con forti tensioni e una polarizzazione sociale sempre più estrema all’interno del vivere della popolazione, come in realtà sta avvenendo in tutto il mondo occidentale anche a causa di una sempre crescente ed estrema soggettivizzazione dei diritti fondamentali dell’uomo, che vengono sempre più spesso calpestati in nome di ideologie che si sentono autorizzate a tutto pur di prevalere, nel nome di un umanesimo che fa di tutto per cancellare l’esistenza di Dio. La rude campagna elettorale per le presidenziali, accompagnata purtroppo anche da numerosi fatti di sangue, ha contribuito a scaldare notevolmente gli animi di una popolazione già in difficoltà a causa della crisi economica e ulteriormente piegata dalla pandemia. In questo scenario, in cui anche l’istituzione ecclesiastica sembra spesso agire e proclamarsi in modo confuso e più o meno volutamente caotico, il saldo ruolo dei Templari si dimostra ancora più importante, poiché aiuta l’uomo moderno a scindere con maggiore efficacia la dimensione materiale di questo mondo dalla dimensione escatologica che il cristiano è chiamato a vivere quotidianamente nella profondità della sua complessa esistenza.

 

Grazie all’ausilio dei nostri fratelli americani, la crescita che stiamo vivendo è esponenziale, ringraziando le sempre più numerose persone che incontriamo e che sono molto preparate, leali e desiderose di operare per un bene più grande. Siamo seriamente convinti che nei prossimi anni la crescita diverrà ancora più sostenuta poiché il popolo americano ha un grande serbatoio di forza e di Fede che verrà messo al servizio della difesa della Chiesa dei battezzati.

 

Non Nobis Domine, Non Nobis, Sed Nomini tuo da Gloriam

 

Fra’ Paolo Bettoncelli

 

Eques Justitiae

Prior Angliae

Chatolicus Ordo Equester Templi